La torta di mele di nonna mitzi
La torta di mele di nonna mitzi

La torta di mele di nonna Mitzi

(Rivisitata secondo il nostro punto di vista – ricetta per 6 persone)

Questa è la versione rivisitata della torta di mele della cara Nonna Mitzi, adattata al nostro punto di vista con ingredienti più sani e naturali. Le mele sono il cuore di questa delizia, accompagnate da uvetta e pinoli per un tocco di dolcezza e croccantezza. Le farine di kamut e riso conferiscono un sapore rustico e leggero, mentre lo zucchero di cocco dona una dolcezza naturale. Una torta da condividere con chi ami, per deliziare il palato e riportare alla mente dolci ricordi di famiglia.

Ingredienti

  • 1 Kg di mele.
  • 4 Cucchiai di uvetta.
  • 50 gr di pinoli.
  • 60 gr di farina di kamut.
  • 35 gr di farina di riso.
  • 1 uovo e un tuorlo.
  • 200 gr di zucchero di cocco.
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci.
  • 1 Limone buccia.
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere.
  • Cognac qb.
  • Sale un pizzico.
  • 2 Cucchiai di olio di cocco.

Preparazione

  • Sbucciare le mele e tagliarle a fettine molto sottili.
  • Montare le uova con 100 gr.
  • di zucchero con uno sbattitore elettrico.
  • Aggiungere la farina gradualmente, fino ad ottenere il classico composto morbido tipico delle torte, che “scenda a nastro”.
  • Mescolare un cucchiaino di lievito per dolci con poco latte di riso e aggiungerlo all’impasto insieme ad un pizzico di sale e alla buccia di un limone grattugiata.
  • Cospargere una tortiera di olio di cocco e farina di riso e
  • versare l’impasto.
  • Ammollare le uvette in poco cognac. Aggiungere nella
  • tortiera le mele a fettine, l’uvetta “strizzata” e i pinoli.
  • Livellare la superficie,
  • Cospargere gli altri 100 gr di zucchero mescolato con un cucchiaino di cannella in polvere e cospargere con 2 cucchiai di olio di cocco scaldato in precedenza per renderlo liquido;
  • Infornare in forno caldo a 200 °C non ventilato per un’ora.

Le immagini di copertina sono a scopo illustrativo e non necessariamente rappresentano la ricetta vera era e propria.

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